Possono presentare l’istanza di contributo a fondo perduto le microimprese artigiane, commerciali, industriali e di servizi (come classificate ai sensi del regolamento UE N. 651/2014), che:
- sono regolarmente costituite e iscritte come attive nelle pertinenti sezioni del registro delle imprese istituito presso la CCIAA territorialmente competente;
- hanno la sede legale e/o operativa nei comuni di Agrigento, Palermo, Bagheria, Ragusa, Modica, Caltanissetta, Enna e Messina (in caso di sedi riferite all’impresa ricadenti su più di uno dei suindicati comuni, occorrerà effettuare un’unica scelta);
- hanno un codice Ateco prevalente tra quelli previsti per ciascuna area territoriale secondo quanto indicato all’Allegato A “Tabella Codici Ateco ammissibili per Area Urbana”.
Le microimprese potranno presentare una sola istanza per partita IVA, pena l’inammissibilità di tutte le istanze presentate dalle imprese risultanti collegate.
Il contributo è concesso ai sensi del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del Covid-19”.
Il contributo sarà concesso per un importo massimo di 5.000 euro per ciascuna impresa.
L’aiuto sarà concesso con procedura a sportello con una valutazione automatica, in funzione degli elementi dichiarati mediante la modulistica allegata all’Avviso.
Le istanze, firmate digitalmente dal legale rappresentante in formato “.p7m”, dovranno essere compilate on line (secondo lo schema riportato nell’Allegato 2 dell’Avviso), accedendo con credenziali SPID2 alla piattaforma informatica dedicata, che verrà indicata con successivo avviso sul sito istituzionale del Dipartimento delle Attività Produttive e su Euroinfosicilia.it. Sulla stessa piattaforma saranno pubblicate le istruzioni per la compilazione della richiesta di contributo.
Le istanze devono essere inviate a partire dalle ore 12 dell’1 luglio fino alle ore 11:59 del 13 luglio 2021.